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In metropolitana se ne vedono di tutti i colori, ma queste foto sono assurde!

By

Shelly Roberts

, updated on

June 7, 2023

L'ARTE DELLA SOVRAPPOSIZIONE

Quando si viaggia in metropolitana è naturale portare con sé un libro da leggere per trascorrere più piacevolmente il viaggio, soprattutto se lungo. Questo scatto meraviglioso mostra un ragazzo seduto che regge un libro, la cui copertina in primo piano evidenzia il volto di un uomo con il pizzetto ma non la parte superiore del volto. Proprio quest’ultima, infatti, è “riempita” dalla parte del volto del ragazzo seduto di cui possiamo vedere soltanto gli occhi. In questo modo si ottiene un volto completo formato dalla sovrapposizione di due cose diverse. Tempismo perfetto.

COME TROVARE IL PROPRIO SOSIA

Quando si viaggia in metropolitana si incontrano spesso tipi stranissimi ma di sicuro a nessuno verrebbe mai in mente di trovare il proprio sosia. Il protagonista di questo originale scatto può vantarsi di averlo trovato. Nella foto si nota un ragazzo seduto in metropolitana, accanto al finestrino, intento a chinarsi leggermente sul suo portatile. Egli ha la testa rasata e indossa occhiali da vista con montatura scura. Proprio all'altezza del finestrino, si vede uno schermo pubblicitario in cui appare un sosia del tipo sopra descritto, nella stessa posizione e con caratteristiche fisiche identiche. Che coincidenze!

VENDITA PIANTE TROPICALI

Ecco un'altra fotografia curiosa scattata in metropolitana. All'interno di una carrozza un tizio bizzarro è pieno di borse e pacchi contenti piante e fiori di tropicali ogni genere, che vendeva come fosse titolare di una bancarella.   L'autore dello scatto ha dichiarato che il venditore abusivo tranquillizzava gli altri passeggeri dicendo loro che si trattava di piante tropicali e non erba. Tutto ciò certamente assegna un punto in suo favore, ma ricordiamo che  è vietato trasformare la carrozza della metro in una bancarella di qualunque genere merceologico, anche perché ostacola il regolare passaggio degli altri viaggiatori.

EINSTEIN A BUENOS AIRES

Questa foto è stata scattata nella metropolitana di Buenos Aires. La carrozza è piena di gente e non possiamo ignorare la presenza, non certo relativa, del grande Albert Einstein. Forse ha viaggiato nel tempo ed è giunto a Buenos Aires per motivi di studio, oppure per rilassarsi in terra latina. In effetti il curioso passeggero sembra davvero il sosia del grande genio della fisica: capelli bianchi, folti e scompigliati e i classici baffoni. Un tipo come lui non passa certo inosservato, tuttavia i distratti passeggeri della metro sembrano non accorgersi dell'illustre personaggio che sta viaggiando insieme a loro. Peccato! Noi gli avremmo chiesto un autografo.

TURTLE BAG

È cosa nota che in metropolitana viaggiano tante tipologia di persone, dalle più ordinarie alle più strane. Questo scatto mostra in primo piano un ragazzo seduto in metropolitana intento a leggere alcuni documenti. Ai suoi piedi, è accovacciato uno zainetto che ha la forma del carapace di una tartaruga. Ciò che balza all'occhio è l'abbigliamento formale del ragazzo, con giacca e cravatta e lo zainetto che c'entra poco o nulla col suo outfit. A noi sembra comunque originale: il ragazzo ha scelto di recarsi al lavoro ben vestito e in ordine senza rinunciare a un dettaglio più sbarazzino e simpatico.

IL PUNK E LA SIGNORA

In metropolitana se ne vedono di tutti i colori. Non solo per il tipo punk già di per sè stesso colorato, ma anche per gli strani comportamenti che le persone mostrano tra loro. Questo scatto emblematico mostra il ragazzo punk che offre un aiuto a una passeggera che ha con sé due ingombri apparentemente pesanti oltre che voluminosi. Si nota infatti la fatica della signora, forse un po' attempata, nel salire gli scalini della metro con quel grande pacco, mentre il ragazzo punk trasporta l'altro pacco senza fare una piega. A volte succede che un aiuto possa arrivare proprio da qualcuno di inaspettato, compreso un punk tutto colorato.

UNA SUORA DALL'ASPETTO INQUIETANTE

Questa fotografia è davvero inquietante, sembra la scena di un film horror. Si vede un gruppo di passeggeri nella carrozza della metropolitana intenti a osservare una strana suora dall'aspetto tutt'altro che confortante. La monaca è vestita col classico abito nero ma il suo viso tutto bianco è ripreso in una smorfia demoniaca davvero terribile. In primo piano, sulla destra, un ragazzo pare intento a guadare il suo cellulare, mentre alle sue spalle, in piedi, la suora sembra stia per raggiungerlo e anche la sua faccia non scherza. Non sappiamo se si tratta di uno scherzo di qualche buontempone che si diverte a spaventare ignari passeggeri ma di certo il tizio vestito da suora è spaventoso.

RELAX SERALE

Ecco un altro scatto che ha come protagonista un animale, in questo caso un simpatico cane di razza bulldog. Il cane è tranquillamente seduto nel suo passeggino, con tanto di curioso copricapo sulla testa, che si gode la corsa in metropolitana con aria paciosa e divertita. Ormai i mezzi pubblici sono accessibili anche agli animali, purché il proprietario paghi il biglietto anche per lui e lo trasporti con le modalità previste dalla legge. In questo caso il bulldog è in regola con tutto, passeggino compreso. Certe razze canine infatti sono notoriamente pigre e il bulldog ne è degno rappresentante.  Per questo è importante che il cane, dopo una lunga passeggiata, possa concedersi un comodo pisolino durante il tragitto in metropolitana.

DIDGERIDOO IMPROVVISATO

Qualcuno ha ripreso questo ragazzo in metropolitana che improvvisa un didgeridoo utilizzando impropriamente un lungo tubo di plastica. Il ragazzo in questione potrebbe essere un musicista di strada, notiamo infatti anche un tamburo tra le sue gambe. Sono tanti gli artisti di strada che cercano un obolo o semplicemente attenzione da parte dei viaggiatori dei mezzi pubblici, qualcuno che si accorga del loro talento più o meno manifesto. In questo caso, nessuno dei passeggeri della metro sembra interessarsi alla sua arte musicale, anzi, il ragazzo viene  isolato dal resto dei viaggiatori.

AMORE E TRASPORTO

In questa foto è ritratto un ragazzo seduto in metropolitana mentre si china ad allacciarsi una scarpa. Il suo cane, un grosso esemplare di Husky, è posizionato esattamente sulle sue spalle con il marsupio, per cementare l'unione con il suo proprietario. Evidentemente l'amore tra i due è così solido che pare naturale per il cane dimostrare il suo affetto restando praticamente spalmato sulla schiena del suo proprietario. Davvero un ottimo esempio di amore e riconoscenza da attuare in qualunque luogo, metropolitana compresa. Amore e trasporto sono binomi associabili e se è vero che il cane è il migliore amico dell'uomo questo scatto non lascia dubbio alcuno.

IL BALLOON BANDIT:CREA FORME ANIMALI CON I PALLONCINI E POI TORNA A LEGGERE IL SUO LIBRO

Questo passeggero ripreso in foto è sicuramente un creativo: ha infatti utilizzato dei palloncini a cui ha dato loro simpatiche forme animali che poi ha agganciato ai sostegni della carrozza. L'intera carrozza è quindi occupata da questi simpatici palloncini rosa che rendono più allegro e simpatico l'ambiente, e perché no, forse è più gradevole anche recarsi a lavorare. Il creatore di tutto ciò è il simpatico tipo seduto sulla sinistra che ammicca all'obbiettivo. Pare che il suo intento nel rendere più gradevole la corsa sia riuscito perfettamente.

LA T-SHIRT CON DISEGNO TRIDIMENSIONALE

Questo scatto è davvero bellissimo: mostra un passeggero piuttosto corpulento seduto in metropolitana che indossa una t-shirt davvero fuori dal comune. Più che una semplice maglietta sembra un'opera d'arte: la parte centrale della t-shirt che  appoggia sul ventre del soggetto che la indossa, è occupata da un disegno tridimensionale raffigurante un pulcino giallo con testolina nera e occhietti vispi. Non sappiamo se proprio il passeggero sia l'autore della raffigurazione, magari sta pubblicizzando la sua arte, in tutti i modi questa foto è davvero simpatica e originale. Crediamo che gli altri viaggiatori si siano fatti avanti per sapere dove è stata acquistata la t-shirt.

PENDANT PERFETTO

Questo curioso scatto mostra un ragazzo sorridente che si mette in posa davanti all'obbiettivo per farsi riprendere mentre indossa una vistosa t-shirt perfettamente in tinta con il sedile della metro su cui sta viaggiando. Forse questo ragazzo è un viaggiatore ordinario che sceglie sempre la metropolitana perché particolarmente affezionato ad essa come mezzo di trasporto d'elezione, oppure perché incontra i suoi amici con quelli condividere la corsa, magari scambiando qualche chiacchiera mentre passa il tempo. In  ogni caso la sua maglietta è davvero un pendant perfetto per questa circostanza.

LA CARICA DELLE CAMICIE

Questa fotografia mostra una carrozza della metropolitana piena di viaggiatori, sia in piedi che seduti. Ciò che balza immediatamente all'occhio è che ben tre di essi, posizionati vicini uno all'altro, indossano praticamente una camicia identica: bianca a mini quadri blu. Non sappiamo se proprio quel tipo di camicia sia stata venduta tempo addietro con forte sconto, oppure se questi passeggeri fanno parte di un gruppo specifico per cui dovevano vestirsi tutti uguali. Di certo è curioso osservare la stessa camicia su tre persone diverse, chissà se anche nel resto della carrozza sono presenti altre persone con lo stesso outfit. Nonostante ciò, i protagonisti dello scatto non sembrano per nulla imbarazzati o stizziti nell'indossare t-shirt identiche.

ECCO IRON MAN

Ci siamo chiesti se Iron Man ogni tanto utilizza la metropolitana per i suoi spostamenti cittadini. In questa foto un tipo dall’aria seriosa indossa occhiali scuri e una t-shirt con scritta cubitale “Marvel” -affinché non vi siano dubbi- e una grossa borsa posizionata sulle gambe.  Un appassionato dei supereroi Marvel? Oppure qualcuno che si sta recando a un provino per qualche evento a tema Marvel? Di certo, dietro gli occhiali, non riusciamo a scorgere lo sguardo del ragazzo ma possiamo dedurre che indossare quella t-shirt lo faccia sentire a suo agio in mezzo agli altri passeggeri.

ANCORA OGGI IN METROPOLITANA POI FORSE HO TERMINATO.

Questo scatto mostra un tipo che indossa una pesante e certamente poco pratica armatura da cavaliere: forse è quasi  pronto per la prossima crociata. Non sappiamo se questo cavaliere abbia lasciato il proprio cavallo da qualche parte a riposare o ad abbeverarsi, di fatto egli sta viaggiando da solo e per di più su un mezzo di trasporto inusuale per lui. Forse ha dovuto completare alcune faccende burocratiche prima di partire per la prossima battaglia, di fatto gli altri passeggeri lo guardano con aria tra il perplesso e il divertito.

DI RITORNO DALL'OKTOBERFEST

Questa foto ritrae un gruppetto di giovani completamente addormentati e praticamente accatastati in improbabili posture sul sedile della metropolitana. Forse si sono recati all'Oktoberfest, hanno bevuto troppa birra, si sono divertiti a fare le ore piccole in compagnia che alla fine non hanno retto più. Di sicuro quando rientrano dalle feste i ragazzi hanno parecchio sonno da recuperare, ma poiché viaggiare in metropolitana è comodo, è bene approfittare e portarsi avanti col pisolino.  Sembrano talmente stanchi che nessuno di loro è attento alla destinazione: speriamo non abbiano perso la loro fermata.

LE STRANE CORRISPONDENZE

Questa fotografia mostra davvero un tempismo perfetto. Un uomo, seduto sul sedile della metropolitana, è intento a guardare il suo telefonino. Evidentemente la metro si è fermata per caricare altri passeggeri e si nota comparire una simpaticissima bombetta che fa tanto Charlie Chaplin,  posizionata esattamente sulla testa pelata dell'ignaro passeggero. Si tratta ovviamente di una illusione ottica: la bombetta, infatti, è dipinta sul muro alle spalle del passeggero, all'esterno del vagone, ma in quel momento esatto sembra che essa sia collocata sulla sua testa. Non sappiamo se poi  il passeggero protagonista dello scatto sia stato avvisato di questa simpatica scenetta.

LA CURIOSA METRO DI SEUL

Se non avete mai visitato Seul vi suggeriamo di provare l'insolita esperienza di viaggiare nella sua metro sotterranea. Questa popolosa città offre davvero molto da vedere: in un vagone della metro ci si può addirittura imbattere in un piccolo negozio di alimentari, con tanto di vetrinetta refrigerata. Dal punto di vista dell'igiene siamo assolutamente inorriditi,  ma se vogliamo considerare la praticità dobbiamo ammettere che quella è proprio utile.  Vuoi mettere viaggiare per recarsi al lavoro o spostarsi nel tempo libero avendo la possibilità di fare una piccola spesa per la cena o per uno spuntino fuori programma?

IL RADUNO DEI PENNUTI

Questa fotografia mostra la banchina della metropolitana di Londra affollata da  gente che indossa delle maschere di simpatici pennuti dal grande becco giallo. Potrebbe trattarsi di un raduno a tema che richiama numerose persone, presumibilmente direzionate verso la stessa meta. Oppure in città si sta svolgendo un festival avente come tema la protezione dei simpatici volatili, per cui la gente si è organizzata mascherandosi tutta uguale. Di sicuro i passeggeri ordinari che si sono trovati davanti questo curioso avvenimento hanno viaggiato con una allegra e colorata compagnia. Non possiamo dire che Londra non sia pet-friendly!

IL CARTONE DELLA PIZZA

Questa fotografia riprende la carrozza della metro piena di gente che sta aspettando di arrivare a destinazione. Seduto in prima fila sulla destra, si nota un ragazzo che ha aperto il cartone della pizza  sul quale sta scrivendo con un pennarello nero” Mi dispiace”. Non sappiamo perché il tipo stai scrivendo questa frase né a chi è indirizzata. Forse qualcuno gli ha chiesto il favore di acquistare una pizza ma non avendo trovato il gusto da costui richiesto il tipo in quesione si scusa in questo insolito modo? Oppure qualcuno gli ha chiesto di condividere una fetta di pizza in quel momento, lui ha rifiutato, e  si scusa in questo modo originale.

CHI HA PERSO UN REGGISENO?

Viaggiare in metropolitana significa spesso fare i conti con la fretta per timore di perdere il treno. Questo scatto mostra i tornelli di una stazione metropolitana a cui un uomo sta accedendo mentre  a terra è visibile un grosso reggiseno rosa. Come si fa a perdere un reggiseno? Non sappiamo se poco prima è passata una passeggera correndo, magari era poco vestita e ha perso proprio l'indumento intimo più...delicato.  Oppure si tratta degli acquisti di qualche ignara signora che ha allentato la borsa dello shopping facendo inavvertitamente fuoriuscire il reggiseno. Non sappiamo se la proprietaria si sia accorta della mancanza di un indumento: magari non ha neppure idea di dove possa averlo perso.

RISPETTO CULTURALE

Di sicuro chi ha posizionato questo cartello nella metropolitana di Londra sa bene di cosa sta parlando. Ci sono persone che mentre viaggiano sui mezzi pubblici amano godersi la loro solitudine in santa pace e detestano essere osservati, figuriamoci se colui che ci sta accanto ci guarda negli occhi per due secondi! Il buontempone che ha piazzato il cartello evidentemente è una persona alquanto irritabile, che non tollera di essere osservato. Ovviamente ciò che si legge nel cartello non è una regola ufficiale ma certamente è un segnale di imbarazzo da parte di chi desidera restare nell'animato più totale. Tutto ciò ci lascia perplessi: in una grande metropoli come Londra come si fa a sfuggire completamente agli occhi dei passeggeri della metro, magari nelle ore di punta?

TRASPORTI SPECIALI

Questo scatto ha davvero del macabro. Si notano due persone che stanno scendendo alla loro fermata della metropolitana trasportando qualcosa di speciale: una bara. A prescindere dal fatto che non vogliamo neppure sapere se la bara è piena oppure no, certi carichi non dovrebbero neppure essere ammessi sui mezzi pubblici. Essi, infatti, possono impressionare la gente o spaventare i bambini. Possibile che queste due persone siano riuscite a eludere i controlli all'ingresso della metro  oppure che nessuno abbia segnalato nulla? Eppure, il carico è visibilmente ingombrante e per nulla simpatico!

JOHN CENA

Questa fotografia scattata in metropolitana è di difficile interpretazione. In primo piano si notano soltanto i piedi di due passeggeri. Ciò che balza all'occhio nell'immediato, è una parte di scarpa bianca, stile ballerina, di un piede femminile che appartiene a una signora comodamente seduta. In piedi, davanti a lei, si nota un uomo dall'altezza importante che calza un paio di scarpe nere di misura XXXL . La curiosità è data dal fatto che i calzini dell'uomo sono in perfetto pendant col pavimento della carrozza. Che sia il wrestler John Cena in incognito? Magari l'attore deve presentarsi a un evento e preferisce spostarsi la metropolitana per godersi una corsa tra la gente comune, in un giorno qualsiasi.

IL CANE E LA BORSA

Questa foto mostra una ragazza che sta aspettando la metropolitana a New York. Ai suoi piedi si nota un cagnolino che sembra insaccato in una borsa blu, dalla quale fuoriescono soltanto le zampine. Anche lui pare attendere trepidante l'arrivo della metro, forse è stanco e desidera andare a casa e godersi una buona pappa. L'immagine è davvero buffa perché al primo impatto visivo sembra quasi che il cagnolino sia un borsone, ma osservando meglio la scena è chiaro che si tratta di un cagnolino inserito in un sacco più grande di lui.

UN POSTO PER IL PAD

Con l'arrivo dell'estate ovviamente si lasciano negli armadi cappotti, giubbotti e abbigliamento invernale per indossare solo t-shirt e outfit minimal. In questo modo non abbiamo più tasche o scompartimenti adeguati per contenere il pad. Questa foto originale mostra l'idea geniale di un passeggero della metropolitana che non avendo un posto adeguato dove custodire il suo pad, ha creato una apposita tasca ascellare in cui introdurlo comodamente e utilizzarlo all'uopo. Di sicuro la tasca altezza ascella potrebbe risultare vantaggiosa per ciò che riguarda la facilità con cui controllare il pad. Sperando però che il tipo in questione abbia una buona igiene personale!

AL PASSO COI TEMPI

In questa vediamo ripreso in primo piano un uomo attempato che attende l'arrivo della metropolitana con gli auricolari posizionati alle orecchie. L'uomo in questione è ripreso lateralmente,  per cui vediamo solo il lato destro del suo volto dove balza all'occhio un auricolare bianco sostenuto visibilmente da un pezzo di nastro adesivo altrettanto bianco. Forse teme che l'auricolare  possa cadere? Forse è un tipo pignolo, per cui ha preferito evitare che possa capitare una simile evenienza adottando un metodo empirico semplice e veloce, incollando sul lobo del suo orecchio una striscia di nastro adesivo che regge l'auricolare.  Se ne vedono proprio di tutti i colori, sui mezzi pubblici!

FACCIO FINTA DI NULLA

Questo scatto ha qualcosa di inquietante, forse i passeggeri della metro sono stati ripresi nel periodo in cui si festeggia Halloween. Sul sedile di una carrozza della metropolitana si vede un uomo in giacca e cravatta che finge che tutto sia regolare, ma è leggermente distanziato dagli altri due insoliti e strani passeggeri seduti accanto a lui. Sono una coppia di ragazzi affetti da nanismo, lui vestito con una tuta da idraulico, nella mano destra ha un grosso coltello, lei è truccata vistosamente, indossa una parrucca bionda, un collare borchiato, vestino bianco e chiodo nero: anche lei ha nella mano destra un grosso coltello. Si spera che la strana coppia non sia pericolosa per l'incolumità altrui!

ARTE IMPROVVISATA

Viaggiare ogni giorno in metropolitana significa incontrare gente strana, originale e divertente. In questo scatto possiamo notare una ragazza ripresa di spalle, vicina alle porte dell'uscita, che indossa un grosso zaino colorato e una t-shirt molto scollata, che le lascia scoperta buona parte delle spalle. I lunghi capelli castani sono raccolti in uno chignon improvvisato, fermato semplicemente da una comune penna biro. Proprio tra le scapole, è impossibile non notare un disegno realizzato a penna, (forse la stessa che ora è utilizzata a mo' di forcella capillare), dal contenuto ambiguo e inequivocabile. Ispirazione per nuovi tatuaggi? Speriamo di no.

LA RIPARAZIONE PIU' VELOCE DELLE PORTE DELLA METROPOLITANA

Ogni giorno la metropolitana carica un numero impressionante di persone che si spostano in tutta la città. Per questo l'azienda  del trasporto pubblico effettua periodicamente la manutenzione dei vagoni affinché siano sempre efficienti. Può capitare tuttavia una rottura improvvisa di qualche parte del vagone, come le porte scorrevole, sollecitate di continuo col meccanismo di apertura e di chiusura. Come risolvere in breve tempo il problema? Semplice: chiudendo la porta con mattoni e cemento, praticamente un muro cementato. Non sarà davvero esagerato?  Ci chiediamo chi si sia improvvisato muratore oppure chi abbia messo in atto uno scherzo così poco buffo.

LO SCATOLONE “ABITATO”

Ecco uno scatto che lascia perplessi: si vede il sedile della metropolitana occupato da un grosso scatolone di cartone che reca la scritta: “libri”. Nel punto dello scatolone in cui è presente il foro per la maniglia, fuoriesce il becco di un pulcino che si guarda intorno con aria estraniata. Di sicuro trasportare un animale in questo modo non è legale né salutare per il pennuto stesso. Nella foto non vediamo la persona che ha posizionato lo scatolone sul sedile, e nonostante il musetto del volatile sia decisamente simpatico, crediamo che la suddetta persona abbia commesso un illecito. Il trasporto di animali prevede chiare regole su come deve avvenire, ossia in appositi trasportini.

QUALCUNO HA FATTO LO SCALPO IN METROPOLITANA?

Questo scatto lascia perplessi e leggermente inorriditi. Sul pavimento della stazione della metropolitana sono disseminati abbondanti ciuffi di capelli umani.  Sembrerebbe che sia scoppiata una rissa in metropolitana dall'esito preoccupante. Come se qualcuno avesse fatto lo scalpo ad alcuni malcapitati passeggeri, oppure si è trattato di un regolamento di conti. Se osserviamo meglio la foto notiamo però che non sono presenti tracce ematiche sul pavimento. Crediamo che qualche buontempone si sia divertito a disseminare la metro di parrucchini castani per suscitare chissà quale reazione da parte della gente. A nostro avviso è uno scherzo che non fa ridere nessuno.

NON RUBATEMI LE BANANE!

Lo abbiamo detto tante volte e non ci stancheremo mai di ripeterlo: quante volte vi è capitato di vedere stranezze da parte dei passeggeri dei mezzi pubblici? Questo scatto mostra una ragazza seduta alla banchina della metro che sta aspettando il suo treno. Mentre è intenta a controllare il telefonino, regge con una mano il guinzaglio rosa, attaccato a un ciuffo di banane. Non sapevamo che anche le banane potessero essere trattate come cagnolini, di fatto la ragazza in questione sembra tranquilla del suo operato. Magari in passato è stata derubata di banane e ha trovato utile il ricorso al guinzaglio per non farsele rubare nuovamente.

ANCHE I PICCIONI VIAGGIANO IN METROPOLITANA

Questo scatto riprende un comune piccione sulla banchina della metropolitana, che sta sporgendo la testolina come per verificare se il treno sta arrivando. Forse il pennuto è stanco di volare da una parte all'altra di New York, per cui ha scelto la metro come mezzo di spostamento di elezione. Curioso il fatto che anche il grazioso volatile pare abbia assunto le stesse movenze comportamentali della gente di città, che quando attende i mezzi pubblici allunga il collo per vedere se il suddetto mezzo  sta per arrivare. Non sappiamo dove sia diretto il piccione, ma siamo certi che ha viaggiato comodo e che abbia raggiunto destinazione in breve tempo.

LA PRATICITA' È IMPAGABILE

Sono molte le foto scattate in metropolitana che fanno sorridere per il contenuto decisamente incredibile che contengono. Qui possiamo vedere la banchina della metropolitana praticamente deserta occupata da un letto con tanto di testiera, pediera e piumone bianco sotto il quale riposa qualcuno che evidentemente non ha altro posto dove andare a dormire. Siamo d'accordo sul fatto che la praticità è fondamentale per organizzare la vita, certamente dormire in metropolitana per poi svegliarsi ed essere pronto per recarsi al lavoro senza perdite di tempo è davvero comodo, ma crediamo che certe volte la gente sia davvero esagerata.

PISOLINO METROPOLITANO

Uno scatto che suscita tenerezza: si vede la carrozza della metro piena di gente. In piedi, in primo piano, un ragazzo ha con sé uno zaino e giallo a tracolla e un marsupio verde scuro all'interno  quale ronfa beatamente un cagnolino. Sembrerebbe trattarsi di un simpatico chihuahua che approfitta della corsa per riposare nel comodo marsupio. Dall'espressione rilassata del suo faccino, con gli occhietti chiusi e il musetto sorridente sembra proprio godersi al meglio questa passeggiata con il suo proprietario. Chissà, forse il cagnolino sta sognando una deliziosa pappa che lo attende una volta giunto a casa.

IL CANE NELLA BORSA

Sono sempre più numerose le foto che ritraggono cani in metropolitana. Alcune sono divertenti, altre molto meno. Come questa che vi proponiamo, dove una signora che sta aspettando il suo treno in banchina ha con sé un cagnolino che sembra incollato nel borsone blu dell'Ikea. Un modo decisamente scomodo e inappropriato per condurre il proprio pet, ben sapendo che esistono regole chiare e di semplice attuazione relative al trasporto di animali.  Se osserviamo il cagnolino, possiamo notare il suo marcato disagio dell'essere contenuto nel borsone  e tirato dai manici verso l'alto. Speriamo che il quadrupede sia arrivato subito a casa per sbarazzarsi di quel borsone e che per farsi perdonare la sua proprietaria gli abbia preparato una deliziosa pappa!

LA FESTA DEI GRANCHI

Questa fotografia riprende una carrozza della metropolitana di New York invasa da un poderoso gruppo di granchi. L'immagine non suscita simpatia, non per i granchi in sé che sono animali simpaticissimi nel loro habitat naturale, ma per lo squallore del trovarseli in un luogo inappropriato come un mezzo pubblico. Non sappiamo se qualcuno ha voluto fare uno scherzo di pessimo gusto scaricando granchi sul pavimento della metro o se la cosa non è stata intenzionale. Di certo saranno intervenute le forze dell'ordine a prelevare questi malcapitati animali restituendoli a un ambiente idoneo alla loro sopravvivenza e ci piace pensare che subito dopo abbiano provveduto a sanificare la carrozza.

ARIA SOFFIATA

Che la gente sia stravagante non è un mistero per nessuno. Il tipo ritratto in questo scatto sembra godersi l'aria che fuoriesce dalla grata posizionata a terra, nel cui sottosuolo circola  la metropolitana. È presumibile che questa foto sia stata scattata in estate, in una giornata particolarmente torrida: il tipo in questione sembra essere a suo agio nell'essere investito dall'aria che gli gonfia i calzoncini e la camicia, intenzionalmente lasciata aperta per consentire il fluire di più aria. Dalla posa in cui si è messo, questo tipo sembra voler restare così ancora per molto tempo.

RIUNIONE DELLE TESTE PELATE

Questa curiosa fotografia mostra un gruppo di uomini completamente calvi che sta viaggiando seduti nella carrozza della metropolitana. Essi sono tutti allineati su sedile, chissà qual'è la loro meta? Potremmo ipotizzare un raduno di teste calve oppure una riunione di lavoro improvvisata durante il tragitto in metropolitana. Oppure un semplice gruppo di amici con le stesse caratteristiche estetiche che si ritrovano insieme per festeggiare un'occasione importante. O forse, neppure si conoscono tra loro, ma il caso ha voluto farli incontrare nello stesso vagone, magari per allargare la cerchia delle conoscenze.

IL PANINO INCASTRATO

Non succede tutti i giorni che un panino resti letteralmente incastrato nelle porte scorrevoli  della metropolitana. È esattamente ciò che vediamo in questo curioso scatto, in cui un ragazzo sta riprendendo la scena con il telefonino. Forse la persona che è scesa la fermata prima aveva in mano il panino che stava per consumare, quando ha realizzato che doveva scendere. In tutta fretta si è avvicinato all'uscita, riuscendo a scendere per un pelo, ma il panino evidentemente è rimasto  incastrato nella porta. Che peccato. Dubitiamo che qualcuno abbia recuperato il suddetto panino per mangiarselo!

COME SEDERSI SUI MEZZI PUBBLICI ANCHE ALL'ORA DI PUNTA

Viaggiare in metropolitana comporta spesso non trovare posto a sedere. Tutto ciò è scomodo, soprattutto se la corsa è lunga. La situazione peggiora se viaggiamo durante le ore di punta, dove trovare posto a sedere è come fare un terno al lotto.  Eppure, il ragazzo ripreso in questo scatto ha risolto la questione portando con sé la sedia della cucina di casa. Comoda per ogni occasione, anche in metro. Non siamo certi della stabilità della sedia in caso di frenata brusca ma di sicuro il ragazzo in questione ha viaggiato comodamente seduto.

ACCONCIATURA ORIGINALE

Questo scatto riprende un ragazzo dai tratti somatici orientali che sta viaggiando in metropolitana. Ciò che colpisce di lui è la sua acconciatura che non deve essere particolarmente comoda né semplice da portare. Il taglio dei capelli è praticamente quadrato: conferisce alla testa del ragazzo una forma innaturale, come se in testa avesse lo scopettone di casa con le setole rivolte verso l'alto, stile centurione romano o gallo cedrone. Non sappiamo se il ragazzo in questione stia pubblicizzando un salone di parrucchieri oppure si stia recando a una festa a tema, comunque è lodevole il suo coraggio nel presentarsi in quel modo.

IL CANE IN RELAX

Questo simpatico scatto mostra una carrozza della metropolitana i cui sedili sono occupati dai viaggiatori che aspettano di arrivare alla loro destinazione. In primo piano, sul sedile a destra, un curioso viaggiatore si è accomodato sul sedile che  pare essere scomodo per il suo deretano. Si tratta infatti di un cane di grossa taglia per il quale evidentemente il sedile della metro è troppo piccolo per lui, per cui riesce ad appoggiare solo la parte posteriore, lasciando le zampe anteriori sul pavimento della carrozza. Non sappiamo se abbia viaggiato comodamente in quella posizione ma siamo certi che una volta giunto a casa, dopo la pappa, si sia rilassato come si deve nella sua grande e comoda cuccia, adatta alla sua stazza!

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