Il giorno fatidico

Marisa era molto felice: era arrivato uno dei giorni più essenziali della sua vita, quello in cui sarebbe diventata suora. In realtà era passato molto tempo considerando che oggi era in convento poteva dirsi più che felice. Eppure qualcosa non è riuscito. Il diocesano, durante l'evento in cui avrebbe certamente pronunciato i voti, si è allontanato improvvisamente perché qualcosa di veramente strano lo aveva lasciato senza parole. Scopri questa storia assurda con noi e riconoscerai sicuramente ciò che è accaduto per spingere il vescovo a non procedere.

Marisa è svenuta

Questo inizialmente lasciò Marisa di stucco, subito dopo sentì le sue gambe perdere forza e perse conoscenza in mezzo alla chiesa, lasciando tutti gli astanti estremamente preoccupati. Poco dopo, tuttavia, capì cosa le stava succedendo e che ciò avrebbe cambiato completamente la sua vita. Marisa era una ragazza che, in realtà, aveva avuto una vocazione da quando era una ragazzina, tanto che mentre gli altri giocavano preferiva andare a rintanarsi nelle chiese, apprezzare gli altari oltre alle grandi croci. Era davvero distinta.

Il papà

Marisa aveva un'altra particolarità che purtroppo cambia la vita delle persone che vivono questa spiacevole situazione. In realtà il suo papà l'aveva abbandonata quando era ancora una bambina e sua madre doveva esserle mamma e papà, provvedendo a tutte le sue esigenze. Fortunatamente, anche i nonni di sua madre l'hanno aiutata in modo significativo. Marisa era una bambina molto riflessiva, pregava in molti momenti della giornata. L'assenza del padre, però, le pesava molto.

La difesa del prossimo

Ovviamente Marisa è stata presa in giro da tutti i suoi compagni e ne ha sofferto ma non si è tirata indietro se c'era qualcuno da difendere così come se c'era da sperare. I deboli erano gli individui a cui teneva di più e il suo autocontrollo le permetteva di tenersi stretto ai mentori della Sacra Bibbia. Poco dopo Marisa passò al liceo e anche in questa situazione le prese in giro erano all'ordine del giorno. D'altra parte, tutti noi riconosciamo che troppo spesso da adolescenti non siamo veramente cresciuti del tutto e sottovalutiamo le ripercussioni delle nostre azioni.

Aiuta i senzatetto

Marisa non ha mai perso occasione di aiutare nella chiesa, così come spesso con le aziende ecclesiastiche ha aiutato i poveri e i senzatetto distribuendo cibo. Eppure poi c'è stato un episodio davvero strano che ha cambiato gradualmente la sua vita. Un giorno un ragazzo di nome Ethan le si avvicinò e iniziò a parlarle in modo tipico, senza prenderla in giro. Per Marisa si trattava di una vera novità, considerando che i suoi ragazzini in genere volevano semplicemente prendere in giro il suo modo di fare oltre alle sue convinzioni.

Ethan

La persona in questione era un ragazzo davvero simpatico chiamato Ethan. Un giorno si avvicinò a lei e le disse anche, molto gentilmente, che la trovava estremamente tranquilla. Marisa ha fatto credere di non risentirne, ma tornando a casa ha pensato molto alle parole di quello strano ragazzino. Il giorno successivo Ethan tornò da lei. La sua tenacia, stranamente, non dava fastidio a Marisa, che si sentiva davvero strana. Era come se qualcosa dentro di lei si stesse trasformando, tuttavia non riconosceva esattamente cosa.

Tutto è stato davvero insistente

Inizialmente Marisa ha cercato di evitare il ragazzo, ma evidentemente non c'era davvero alcuna possibilità di farla finita con lui. Ogni giorno Ethan trovava un modo per incontrarla e Marisa alla fine cedeva e anche lei iniziava a parlare con lui con delle frasi davvero facili. Anche lei gli ha chiesto il suo nome, tanto che Ethan ha risposto: "Finalmente me l'hai chiesto, mi chiamo Ethan e io ti ho visto fin dai tempi della scuola elementare". Si vede che il ragazzo aspettava da tempo questo passo da parte della ragazza e finalmente aveva ora avuto un riscontro.

Cosa pensava di lui sua madre?

La mamma di Marisa non aveva avuto grandi esperienze con i ragazzi, a cominciare dal papà di sua figlia. La mamma le ha consigliato di concentrarsi sul suo lavoro e di tenersi lontana dai ragazzi, tra cui: "Vedrai che appena fornisci un po' di amore te lo vomitano in faccia!". Marisa credeva nella sua mamma, eppure c'era qualcosa dentro di lei che non la lasciava calma, quel bambino al momento si era insinuato nelle sue idee e forse non smetteva di mettere in discussione il suo futuro. Le interessava e vedeva una possibilità di vita con lui.

Ethan non si arrende

Ethan non ha mai smesso di insistere fermamente con Marisa: le ha chiesto di vederla, in varie altre situazioni l'ha invitata a uscire e talvolta ha semplicemente tentato di parlarle, ottenendo costantemente una prospettiva molto gelida in risposta a tutto questo. Ethan procedette a lungo, ma alla fine sentì che era meglio cedere, anche se amava Marisa. Solitamente si incrociavano con lei a scuola, tuttavia lui scelse di non guardarla in faccia e anche quando lei le passò accanto abbassò il suo sguardo, anche se dentro si sentiva davvero davvero triste per quello che stava accadendo

In convento

Marisa terminò con ottime qualità, ma il racconto di Ethan l'aveva angosciata dentro e per decidere di evitare di vivere quella che pensava sarebbe stata sicuramente una vita peccaminosa, si chiuse in un convento, dove iniziò a studiare per diventare una religiosa. Le sorelle l'hanno accolta con amore fantastico e le hanno anche fornito uno spazio estremamente piacevole tutto per sé. Marisa era molto elettrizzata perché alla fine ogni piccola cosa aveva un senso per lei, tutta la sua dedizione portava a una scelta concreta di vita che l'avrebbe aiutata molto.

Commissioni

Marisa usciva abitualmente a fare commissioni nel paese vicino al convento. Di seguito tutti hanno saputo di lei e tutti hanno imparato di più su di lei, dimostrandosi estremamente gentili oltre che cordiali. Aveva fatto amicizia e spesso riceveva dei doni. Non sempre erano completamente disinteressati visto che Marisa era una novizia e non aveva ancora formalmente tutti gli obblighi delle sue compagne già suore. Di certo però non le era permesso fare una vita lasciva o frequentare uomini! Anche da novizia una suora deve comunque seguire delle regole che la porteranno poi all sviluppo del suo cammino spirituale.

Sorella Lisa

La prima suora che aveva accolto Marisa in convento era stata Lisa, una donna di circa 55 anni. Per un motivo o per l'altro entrambe si sono affezionate moltissimo, tanto da fare in modo che per Marisa la sorella Lisa finisse per essere una vera confidente. La vedeva come un faro nell'oscurità, l'istanza di una donna religiosa che intendeva diventare lei. Così come attualmente per Marisa i giorni da signora "complimentare" stavano per finire. Di certo presto avrebbe pronunciato i suoi giuramenti in una superba cerimonia in chiesa.

Una grande amicizia

Lisa e anche Marisa erano davvero grandi amiche e la suora sentiva di conoscere la sua prediletta. Lei indubbiamente non era estranea ai fiori e anche alle lettere d'amore che Marisa riceveva continuamente. Ma soprattutto era conscia del fatto che quei doni inappropriati per una futura suora, in qualche modo l'eccitavano particolarmente, eccessivo per una signora che aveva effettivamente deciso di finire per essere una religiosa. Detto questo, tuttavia, la sorella Lisa ha lasciato andare tutto, facendo finta di niente, perché pensava che fosse legato solo alla giovane età di Marisa.

Altri segnali

All'improvviso Marisa cominciò a rientrare in convento molto tardi, quando doveva fare delle commissioni. In alcuni casi anche di alcune ore e anche la sorella Lisa ha iniziato a chiedere le sue preoccupazioni alle quali non ha trovato soluzione. Lisa iniziò a pensare di non conoscere nulla di quella fanciulla. Molto tempo prima di lei, solo Marisa, per liberare la sua coscienza, le aveva effettivamente raccontato ciò che le era effettivamente successo anni prima con Ethan, tuttavia Lisa aveva supposto che al momento fosse un ricordo del passato. Eppure non capiva davvero cosa stesse accadendo.

Dolori digestivi

Passarono alcuni mesi e Marisa iniziò a sentirsi male. La sua pancia e anche l'intestino sembravano farle male in continuazione, in particolare aveva vomitato ogni singolo giorno, eppure lei ha cercato di sminuire ogni piccola cosa di lei affermando che lottava solo con l'intestino irritabile. Lisa non era una sciocca e aveva dei sospetti, ma essendo una grande amica di Marisa ha deciso di non parlare di nessuno di quei problemi, anche perché si avvicinava il giorno speciale: Marisa stava per essere una suora

Una religiosa

Dopo quasi due anni in quel convento, il momento più importante della vita di Marisa era davvero arrivato ed era davvero contenta. Il giorno dell'evento era effettivamente arrivato. Marisa in realtà si era preparata ma durante l'evento, il diocesano che doveva farle fare le sue promesse di voto, ha scoperto che c'era qualcosa di veramente strano nel corpo di quella donna e ha deciso di fermare tutto. Marisa non credeva ai suoi occhi ed è svenuta in mezzo alla navata della chiesa, lasciando ogni astante in soggezione. Non c’era più dubbio sul suo stato era diventato palese.

Lisa aveva effettivamente indovinato

In soccorso e in ospedale, a sostenerla, c'era la sua amica Lisa, che in qualche modo era rimasta di fianco a lei nel bene e nel male. Lisa non era stupita da quella situazione perché, in fondo, aveva davvero pensato che sarebbe successo qualcosa del genere. Marisa aveva cercato di nascondere la pancia ma anche il diocesano aveva effettivamente visto che qualcosa non andava e che non lo convinceva, per questo motivo aveva interrotto la cerimonia. Il giorno dopo le acque di Marisa si ruppero e anche lei dopo due ore diede alla luce un adorabile bambino.

La mamma di Marisa

La struttura sanitaria ha prontamente chiamato la madre di Marisa, che per grande coincidenza quel giorno non era al lavoro e anche lei si è precipitata in ospedale, incredula per le informazioni che aveva avuto per telefono. Sua madre sapeva che doveva essere il giorno della conversione di sua figlia, così come lei invece ha scoperto di essere diventata nonna. Chiedeva chiaramente spiegazioni alla figlia. La signora non faceva come nulla di ciò che Marisa le aveva detto, eppure cercava di non turbarsi per non peggiorare la situazione.

Cosa le ha detto

"Mamma riconosco di averti insoddisfatto così come ho deluso anche me stessa, ma prestami attenzione se puoi, voglio dirti chi è il papà di tuo nipote". Queste le parole di Marisa, che ha cercato di rilassare la madre quando le ha detto "Perché hai rovinato tutto quando potevi avere una vita serena oltre che felice?!". La ragazza certamente si aspettava di sapere che il papà della bambina era, come anche suor Lisa era interessata alla storia, che era rimasta in un angolo della stanza, in silenzio, ad ascoltare tutto.

Il papà

Alla lunga Marisa svuotato il sacco: 9 mesi prima era molto probabile che facesse commissioni e che avesse incontrato Ethan, il ragazzo che in realtà non aveva mai smesso di amare la ragazza. Entrambi sono rimasti davvero sorpresi di essersi visti ancora una volta: Marisa era vestita da religiosa mentre Ethan era molto elegante, cappotto e un abito estremamente costoso. Si erano considerati a lungo, presumendo che fosse il destino a volerli riavvicinare. Anche il cuore di Ethan batteva forte, in realtà non aveva mai smesso di volere la splendida Marisa.

Ethan era pieno di soldi

Ethan, appena finito il liceo, aveva effettivamente avviato un'attività che aveva avuto successo anno dopo anno. Ethan era un ragazzo intelligente oltre che grande uomo d'affari, Marisa lo aveva effettivamente capito dal primo momento in cui si erano visti. Il loro era amore. Con questa sua azienda di computer, Ethan aveva fatto un giro del mondo e si era fatto un nome nel settore. La sede della sua attività era ancora nella città dove si erano conosciuti e anche stare in quei luoghi gli aveva fatto ricordare costantemente Marisa.

Ethan comprende Marisa

Dopo essersi diplomato al liceo, Ethan aveva messo il suo cuore in pace e aveva deciso di aspettare che la sua vita gli facesse riconoscere il suo destino. E il destino aveva effettivamente parlato. Dato che si sono incontrati di nuovo, Marisa ha perso ancora una volta il controllo e ha anche perso molto tempo fuori dal convento, tempo che apparentemente aveva passato con Ethan. Lisa aveva notato che c'era qualcosa di strano, ma in realtà aveva deciso di fidarsi di Marisa. D'altra parte, stava per diventare una suora e pensava anche che non avrebbe sicuramente buttato via tutto per un bambino.

Ethan prende l’iniziativa

Ethan era rimasto molto nel paese dove si trovava il convento di Marisa, ma aveva avuto bisogno di tornare al suo lavoro, promettendole comunque che sarebbe sicuramente tornato presto a prendersi cura di lei. Infatti Marisa voleva tenere il suo bambini tuttavia era ancora turbata dal fatto di essere rimasta incinta e non sapeva se fidarsi del padre del bambino, quindi scelse per preoccupazione, di vivere nella bugia, coprendosi il ventre quanto possibile. Questo serviva per assicurarsi che nessuno in convento capisse come era la situazione. Tuttavia i suoi sensi di colpa la stavano divorando dentro.

Terribile sofferenza

Negli ultimi tre mesi, tuttavia, i dolori comuni della maternità avevano finito per essere lancinanti e anche Marisa aveva deciso di parlare con Ethan con genuinità. Ethan ha accolto l'informazione con gioia, chiedendo a Marisa di lasciare il convento e di costruire con lui una vita. Tuttavia, la donna aveva effettivamente avuto problemi con sé stessa per molto tempo per diventare suora e ha preferito seguire il percorso che aveva forzatamente scelto di seguire. Ingenuamente però la ragazza, credeva che nessuno avrebbe scoperto il segreto che aveva deciso di nascondere.

Il parto

La cosa importante che ha complicato le strategie di Marisa è stato il giorno della sua nascita: il bambino è nato alcune settimane prima e, paradossalmente, il giorno stesso in cui doveva diventare suora. Dopo il parto, le monache del convento potevano astenersi dallo scacciare Marisa, non tanto perché in realtà avesse avuto un figlio, quanto perché aveva mentito a tutti. Le religiose potevano non accettare che Marisa non si era confidata con loro così, come aveva cercato di nascondere lo stomaco per tutto quel tempo.

Sua madre

La mamma di Marisa non ha preso tutta la storia molto bene, tanto che quando ha visto sua figlia oltre al suo bambino, ha dato fuori di testa affermando che mai li avrebbe aiutati. È stata una decisione difficile, tuttavia Marisa sentiva di averlo effettivamente in qualche modo meritato, proprio come aveva davvero sperato fortemente che le suore l'avrebbero perdonata e l'avrebbero aiutata a crescere suo figlio. Purtroppo non è andata così e anche attualmente Marisa ha dovuto trovare un rimedio ai suoi guai senza l'assistenza della mamma o delle suore.

Un piccolo aiuto

Chiaramente le religiose non erano del tutto fredde e decisero anche di assistere la povera Marisa almeno per i primi due giorni, prima che trovasse una soluzione per lasciare il convento e per andare oltre che rimanere in un luogo aggiuntivo. D'altronde Ethan aveva raggiunto Marisa ed era davvero felice, prendeva in braccio il bambino e lo caricava anche di baci e anche di amore. Era assolutamente al settimo cielo, dato che in realtà non aveva mai smesso di godersi Marisa e il suo amore per lei era cresciuto nel tempo, anche quando non si vedevano.

Ti sto portando via con me!

"Vieni con me, tornerai sicuramente un giorno e proverai anche ancora una volta a raggiungere i tuoi sogni, ma per ora vi porto con me a casa mia, acquisterò i biglietti immediatamente se approvate". Così Ethan spiegò alla sua preziosa Marisa il suo piano per assisterla oltre che stare con lei così come con il bambino. Marisa pensava che alla lunga fosse quello che in realtà aveva sempre desiderato, stare con l'uomo che l'aveva fatta vacillare nelle emozioni fin dall'inizio e anche con il quale ovviamente intendeva investire il resto della sua vita.

Un finale meraviglioso

Marisa era effettivamente soddisfatta, dopotutto. Sua madre l'aveva effettivamente avvertita dei pericoli che si tengono al passo con determinati tipi di maschi, tuttavia, evidentemente, Ethan non era quel tipo di persona, al contrario, era un uomo fantastico che desiderava solo il meglio per Marisa e per il bambino. In realtà le aveva chiesti di sposarlo e Marisa era al settimo cielo per questo. Attualmente si concentra solo sua sua famiglia e soprattutto suo figlio, l'amore della sua vita, la sua vera e anche unica vocazione.